Alla luce dell’incontro tenutosi oggi di fronte al Viceministro Nencini con i rappresentanti dei settori TAXI e NCC, siamo decisamente convinti della necessità di confermare il percorso di mobilitazione dei nostri associati, mantenendosi dunque il programma di presidi nelle principali città italiane, nonché lo sciopero previsto per il 21 novembre prossimo, valutandosi altresì ulteriori iniziative nel rispetto delle normative vigenti.

Si palesa in modo sempre più evidente, sia attraverso il decreto interministeriale, sia attraverso i principi ispiratori enucleati dai tecnici del Ministero per il riordino della normativa di settore – seppur in presenza della disponibilità a valutare le controproposte delle categorie -, la volontà del Governo di consegnare il trasporto persone a potentati economici stranieri e non. Si tratta della continuazione del processo venticinquennale, di sistematico trasferimento degli asset economici nazionali ai grandi capitali finanziari, a totale nocumento del mondo del lavoro e di quello cooperativistico, ponendosi così finanche fuori dallo spirito della nostra Costituzione.

Così, il percorso di liberalizzazione assoluta e sregolata, tentato con il decreto attuativo che doveva essere di lotta all’abusivismo, rischia invece di trovare un’ulteriore radicalizzazione. Questa, rappresenterebbe di fatto il definitivo colpo al taxi come servizio pubblico ed alle correlate garanzie a tutela dell’utenza, ma anche un colpo durissimo a quelle imprese del mondo del noleggio che, liberalizzate totalmente, diverrebbero altresì facili prede dei grandi gruppi finanziari.

Queste valutazioni siamo convinti che debbano essere prese seriamente in considerazione anche dal mondo del noleggio con conducente.

E’ in gioco il futuro dell’intero comparto del trasporto pubblico non di linea. Invitiamo tutti i tassisti e i noleggiatori ad agire in modo responsabile e coordinato dalle organizzazioni sindacali di riferimento.

Le Organizzazioni Sindacali Nazionali del Settore Taxi

FAST TPNL –  FEDERTAXI CISAL – SATAM – SILT – TAM/ACAI – UGL TAXI – UNIMPRESA UTI – CLAAI – FIT CISL – USB TAXI – MIT – FAISA CONFAIL – UNICA TAXI CGIL – URITAXI – UILTRASPORTI – URITAXI – FITA/CNA TAXI L.

 Roma, 19 ottobre 2017